OS21 – Consolidamento della Briglia di Caselle a Savignano sul Panaro (MO)

Descrizione e premessa dell’intervento:

L’area in esame interessa il tratto di fiume Panaro in località Casella (Vignola – MO) ed è posta a 200 m a valle del ponte della linea ferroviaria Vignola-Casalecchio di Reno.

Nello specifico l’opera si colloca immediatamente a valle di un sistema di dissipazione, delimitato da briglia e controbriglia munita di speroni in c.a., realizzato contestualmente all’Impianto Idroelettrico di Casella. Tale impianto infatti sfrutta le acque del fiume Panaro su un salto di circa 8 m garantito dalla briglia di chiusura di monte del sistema di dissipazione.

L’assetto attuale del corso d’acqua è fortemente influenzato dalla presenza della briglia e dell’opera di dissipazione, realizzate tra il 2011 e il 2014. Esse infatti hanno dato origine a fenomeni erosivi retrogressivi del fondo alveo a valle delle opere, sul lato destro, con approfondimenti dell’ordine dei 6-8 m.

Inquadramento generale dell’intervento:

Il progetto prevede la realizzazione di una vasca di dissipazione a fondo piatto collocata immediatamente a valle dell’attuale sistema di dissipazione costituito da briglia e controbriglia.

L’opera presenta una larghezza complessiva nella sezione di monte pari a 170 m, ossia tale da sottendere l’intera gaveta, posta a quote differenti, della briglia esistente: la prima quota della gaveta corrisponde a 94.3 m e riguarda la parte centrale completamente tracimabile di larghezza pari a 100 m, mentre la seconda quota della gaveta corrisponde a 98 m ed è relativa alla parte sul lato in destra idraulica di larghezza pari a circa 70 m. Quest’ultima risulta tracimabile per piene con TR superiori a 15/20 anni.

Nel dettaglio, la vasca presenta un fondo con rivestimento in massi di cava cementati di spessore pari a 1.5 m, chiuso a valle da una soglia su pali in c.a. ed a monte da una paratia di pali con doppio ordine di tiranti. La vasca presenta lunghezza utile pari a 35 m mentre la profondità è variabile da 6.7 m, nella parte di monte, a 1.5 m nella parte terminale di valle. E’ prevista la chiusura laterale con paratie di pali tirantate. E’ previsto altresì il valle della vasca, per uno sviluppo longitudinale pari a 5 m.